Arbitro: Sig. Fazio di Agrigento
Casteldaccia (PA) - Gran successo del Casteldaccia allo stadio Fiorilli sul malcapitato Real Finale. La squadra di Mister Gigi Prestigiacomo ha dato continuità alla vittoria di Domenica scorsa contro il Bolognetta, infilzando senza pietà nella ripresa un Real Finale, apparso sin troppo cinico e spavaldo. Debutto fra i pali di Matteo Pinello in casa granata, che sostituisce il convalescente Accurso, operatosi un paio di giorni fa, mentre in panchina va il secondo Lo Nigro (ex CUS Palermo), ingaggiato questa settimana per rafforzare l'organico. Assenti Falletta e Salamone febbricitanti e Citarda infortunato, Gigi Prestigiacomo ha mandato in campo il suo gruppo di "giovanotti terribili" con un classico (4-4-2), dando fiducia a Celauro e sacrificando Zerbo in panchina, pronto comunque ad essere della partita appena chiamato in causa. Eroe della giornata il Bomber Luca Tummarello, autore di una tripletta niente male, grazie agli assist perfetti di Montesanto e Sposito, apparsi in ottima forma. Ottima prova di Nolasco e Vitale per la retroguardia, mentre al centrocampo hanno giganteggiato Montesanto e Giammarinaro. Andiamo alla cronaca della gara: al 30' del pt ospiti in vantaggio con la punta Liberto, il quale è pronto da pochi passi a ribadire in rete una corta respinta del portiere locale Pinello. Si va negli spogliatoi in svantaggio e con la paura di non centrare un risultato determinante ai fini della graduatoria. Nella ripresa Gigi Prestigiacomo getta nella mischia Gaetano Zerbo e Alessio Sposito e le folate offensive dei calciatori di casa mettono in crisi la retroguardia degli ospiti marittimi, con Tummarello pronto a fare il falco rapace al momento opportuno. Al 55' azione devastante dalla sinistra di Montesanto che mette in mezzo per la testa "magica" di Luca Tummarello e palla in rete all'angolo sinistro di Li Castri. Il Casteldaccia preme sull'acceleratore e trova il raddoppio ancora con Tummarello al 72' servito ancora dal mai domo Montesanto, esplode di gioia il Fiorilli. Tre minuti dopo Tummarello timbra il tris, servito da un ottimo spiovente di Sposito e il Presidente Sebastiano Benforte si abbandona ad una corsa di gioia per tutto il campo che gli costerà l'espulsione.. Al 88' cosa si inventa Sposito? parte in slalom dal limite dell'area e salta tre avversari come birilli, poi deposita comodamente in rete, sotto gli occhi basiti del portiere Li Castri ed è l'apoteosi in tribuna. La salvezza non è più un miraggio..., ma bisogna continuare a lottare.
(In foto Luca Tummarello)
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